SLC CGIL Nazionale

venerdì 2 gennaio 2009

.


Cos'e' CRAIPI


Denominazione
Cassa di Previdenza – Fondo pensione dei dipendenti della Rai Radiotelevisione Italiana società per azioni e delle altre società del Gruppo Rai (in breve, CRAIPI).

Fondo interaziendale di Gruppo
Aderiscono a CRAIPI le seguenti società del Gruppo: RAI, RAIWAY, RAINET, RAICINEMA, RAISAT, RAITRADE.

Modalità e data di costituzione
CRAIPI è stata istituita con accordo sindacale del 18 dicembre 1989, con l’obiettivo di consentire agli aderenti di disporre, all’atto del pensionamento, di prestazioni pensionistiche complementari del sistema obbligatorio.
La costituzione è avvenuta con atto notarile del 22 dicembre 1989.

Durata
CRAIPI ha durata illimitata, fatte salve le ipotesi di scioglimento di cui all’art. 33 dello Statuto.

Sede legale
Viale Giuseppe Mazzini, 14 - 00195, ROMA.

Natura giuridica
Associazione non riconosciuta ai sensi dell'art. 36 e ss. del codice civile.
CRAIPI è una forma pensionistica autonoma, ossia provvista di soggettività giuridica. COVIP ha chiarito, con Deliberazione 17.01.2008, che la previsione contenuta nell’art. 3, comma 5, del Decreto Interministeriale 10/05/2007 n. 62, relativa all’obbligo di acquisizione, entro due anni dalla data di entrata in vigore dello stesso decreto, della personalità giuridica da parte di dei fondi costituiti nell’ambito di categorie, comparti o raggruppamenti, non riguarda, stante la formulazione di cui all’art. 2, comma 1, lett. a), del D.lgs. 252/2005, le forme pensionistiche rivolte ai lavoratori della medesima azienda o ente, ovvero di aziende appartenenti al medesimo gruppo.

Regime previdenziale
Il Fondo opera - in conformità al criterio di capitalizzazione - in regime di contribuzione definita ai sensi del D.Lgs. 5 dicembre 2005, n.252.

Operare in conformità al criterio di capitalizzazione significa che al termine del periodo di accumulazione l’iscritto riceverà una prestazione la cui entità è funzione non solo dei versamenti effettuati ma anche dei relativi rendimenti maturati. La posizione individuale è il valore corrispondente al complesso della contribuzione versata al Fondo (compresi, oltre ai contributi a carico del lavoratore, eventuali contributi del datore di lavoro e TFR) e dei rendimenti realizzati, al netto delle spese e dell’imposta sui rendimenti. Tale ammontare è indicato periodicamente tramite la comunicazione periodica.

Il regime di contribuzione definita, alternativo a quello a prestazione definita, prevede l’erogazione di prestazioni in base al versamento di contributi definiti dalle parti istitutive e può subire variazioni solo a seguito di accordo fra le stesse parti ovvero, solo per la quota a carico del lavoratore, su richiesta dell’associato. Le prestazioni, a loro volta, dipenderanno dal valore della gestione complessiva del Fondo; tale posizione è costituita dai contributi versati e dai rendimenti degli investimenti - effettuati da gestori specializzati - accumulati a favore di ciascun lavoratore (criterio di capitalizzazione). Il lavoratore non è a conoscenza, nel momento in cui aderisce a questo tipo di fondo, della prestazione finale che conseguirà. Ciò che il lavoratore (e anche l’azienda) conosce in anticipo è esclusivamente l’importo della contribuzione che va ad alimentare il Fondo.

Tipologia del Fondo
CRAIPI è un Fondo Pensione Preesistente (FPP) ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 252/2005 (Fondi Pensione istituiti prima del 15 novembre 1992).

Il Decreto Interministeriale 10 maggio 2007 n. 62 ha dato attuazione alle previsioni dell’art. 20 del D. Lgs. 252/2005, prevedendo, tra l’altro, obblighi di adeguamento alle norme dei Fondi di nuova istituzione (creazione di comparti a contribuzione definita per poter ricevere il TFR e per i preesistenti di natura bancaria e assicurativa l’istituzione di un patrimonio separato), e consentendo loro di operare in alcuni casi, al fine del mantenimento dell’equilibrio tecnico del Fondo, del rispetto della sana e prudente gestione e della tutela degli interessi degli iscritti, in deroga ad alcune regole del decreto 252/2005.

Nel sistema della previdenza complementare, il settore dei fondi pensione preesistenti si conferma essere un insieme particolarmente rilevante, rappresentando, al 31 dicembre 2007, circa il 70 per cento del numero complessivo dei fondi pensione operanti in Italia e circa il 63 per cento del totale delle risorse gestite. Alla fine del 2007, le forme pensionistiche preesistenti sono complessivamente 433, di cui 294 autonome (tra cui CRAIPI), ovvero provviste di soggettività giuridica, e 139 interne all’impresa in cui lavorano i destinatari dei fondi stessi; di quest’ultimo insieme, 122 risultano interne a banche, 7 a imprese di assicurazione e 10 a società non finanziarie.

Iscrizione Albo COVIP
CRAIPI è iscritta al n. 1309 dell’Albo COVIP. Come previsto dall’art. 20, comma 2, del D.Lgs. 252/2005, CRAIPI, in qualità di fondo negoziale presistente, è iscritta in una sezione speciale (Sezione speciale I - Fondo pensione negoziale preesistente con soggettività giuridica) dell'albo COVIP, istituito dall'articolo 19, comma 1, del D.lgs. 252/2007.

CRAIPI è assoggettata alla vigilanza di stabilità dal giorno 8 settembre 1999.
CRAIPI è stata autorizzata da COVIP all’esercizio dell’attività il giorno 8 settembre 1999.

Statuto
L’attuale versione dello Statuto è stata approvata dall’Assemblea dei Delegati il 10 febbraio 2009.

Certificazione del bilancio
Dall’esercizio fiscale 2003, la certificazione del bilancio CRAIPI è affidata a:
KPMG SpA, con sede in Via V. Pisani, 25 – 20124 MILANO.

Gestione amministrativa e contabile
Per il periodo 2005 - 2008, la gestione amministrativa e contabile del Fondo è affidata a:
PREVINET S.p.A., con sede in Mogliano Veneto, (Treviso) – Via Ferretto, 1.



giovedì 1 gennaio 2009

Comunicato Coord. naz. Rai (13.01.09)

Roma, 13 gennaio 2009
Ai componenti il Coordinamento Nazionale RAI
Ai componenti l’Esecutivo RAIWAY
Alle Strutture SLC-CGIL
LL. SS.

Care/i Compagne/i,
il giorno 10 febbraio 2009, anche grazie ad un nostro forte impegno, e alla partecipazione di 8 nostri Delegati all’Assemblea Craipi, si è raggiunto il numero legale e si è votato per quelle modifiche, minimali e necessarie, per svolgere regolarmente le elezioni Craipi e Fasi.
Nei prossimi giorni si dovrebbero quindi avviare le procedure, manderemo nuovamente i nominativi dei membri dei Comitati Elettorali Nazionali e continueremo a raccogliere i nominativi per la composizione delle liste.
Vi invieremo a breve, in relazione alle modifiche apportate al Regolamento e allo Statuto, la nuova procedura da adottare per lo svolgimento delle elezioni Craipi e Fasi.
Come avevamo detto:

• saranno elettorato passivo e attivo anche i T.D.;

• le lista saranno presentabili per: Rai e consociate (insieme); Rai Way.

Le altre modifiche, molte delle quali sono state ridimensionate e migliorate per l’intervento dei nostri delegati, saranno visibili sul nuovo Statuto (lo pubblicheremo sul sito della Slc Nazionale).
Abbiamo ritenuto che la RIFORMA complessiva DEL FONDO dovrà svolgersi con i nuovi eletti, bisogna dare un segno di discontinuità, l’immobilismo di questi anni non ci ha fatto bene, ci fa somigliare troppo a questa azienda, lenta e nebbiosa.
Bisogna dare un segnale ai lavoratori, soprattutto in questa delicata fase politica del paese, per far questo chiediamo a tutti il massimo impegno per la riuscita della nostra lista. Per la sua composizione, è necessario aprire a nuove realtà a partire dai TD, dobbiamo dimostrare di essere luogo di reale democrazia e partecipazione.

Dobbiamo mostrare a questa azienda stanca e lenta che noi vogliamo un cambiamento: trasparenza e coerenza.
Le elezioni di: Craipi e Fasi e a seguire la Riforma del Fondo Previdenziale;
Il rinnovo del Contratto Nazionale;
La riforma che va apportata all’Arcal;
Le elezioni delle Rsu/Rls;
sono tutti impegni prossimi e che ci devono vedere uscire rafforzati, questo senza dimenticare tutte le soluzioni che vanno trovate ai problemi quotidiani delle lavoratrici e dei lavoratori.

Buon lavoro,
il Coordinatore nazionale RAI
Alessio De Luca